Reviews

L'ultimo giorno di un condannato a morte by Adèle Foucher Hugo, Victor Hugo

pauli_alarcon's review against another edition

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dark emotional reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? N/A
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

4.5

verapoyraz's review against another edition

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dark emotional reflective sad tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

aleamo99's review against another edition

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dark emotional reflective sad fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.5

Lettura molto attuale considerando che la pena di morte viene ancora praticata. Il libro è un continuo crescendo, le prime settimane dopo la condanna passano velocemente, ma man mano che ci avviciniamo al giorno dell’esecuzione la tensione aumenta ed anche l’ansia, col tempo che sembra dilatarsi. Un conto alla rovescia dentro le settimane, i giorni, le ore, i minuti che lo separano da una condanna definiva: la ghigliottina.
 
Viviamo il dolore, le paure e le incertezze di un condannato che non conosciamo e che possiamo solo compatire, arrivando però a dimenticare che se è arrivato a quel punto qualcosa di brutto deve pur aver fatto, ed è proprio questo il punto di forza del romanzo.

Una corsa contro il tempo nella attesa di una grazia, una fuga impensabile, sogni e ricordi di un passato felice vissuto solo un anno prima all’interno delle gioie domestiche tra donne innocenti, lo sguardo spaventato di una bambina che non riconosce il volto tumefatto e sofferto del proprio padre. Un padre che distingue una barriera tra sé e il resto del mondo.

Una denuncia cruda, spietata, terribilmente vivida e pulsante, un crescendo di lucida consapevolezza, una contrapposizione luce-buio, speranza-disillusione, ragione-volontà , prigionia-libertà, un percorso obbligato e il flebile soffio di una grazia che non c’è e mai ci sarà. Meraviglioso come Hugo descrive questa vana speranza: "il ricorso è una corda che vi tiene sospeso al di sopra dell'abisso, e che si sente cedere a ogni momento sino a che si spezza; è come se il coltello della ghigliottina impiegasse sei settimane a cadere".

medianoche's review against another edition

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emotional sad fast-paced

4.0

limoncello17's review

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dark emotional inspiring tense fast-paced

4.0

gili22's review against another edition

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challenging dark reflective sad tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.5

_ottavia_'s review against another edition

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5.0

Niente boia dove basta il carceriere.
Ma, si ribatte, "bisogna che la società si vendichi, che punisca". Né l'uno né l'altro. Vendicare è dell'individuo, punire è di Dio.
La società sta nel mezzo. Il castigo è al di sopra, la vendetta al di sotto. Niente di così grande o di così piccolo le si addice. Essa non deve punire per vendicarsi; ma correggere per migliorare.


Devo leggere più Hugo.

Quest'opera è un libricino, un centinaio di pagine sugli ultimi giorni di un condannato a morte, che presto andrà al patibolo. Hugo desiderava contribuire all'abolizione della pena di morte, come ben spiega nella prefazione all'edizione del 1832, che ho citato sopra, e di getto scrisse questo libro, molto bello, che è un viaggio nella psiche e nelle sensazioni provate da un condannato di cui niente sappiamo se non che sta per morire. Dalle vicende l'autore rimuove ogni elemento specifico, il condannato deve sembrare ogni condannato, la sua sofferenza deve essere universale. Per Hugo essere contro la pena di morte è un principio generale, non può nascere da particolari relativi a un caso, della pietà generata delle circostanze. Sulla scia di Beccaria, invoca un miglioramento del sistema penale, di cui trova la pena di morte inutile sotto ogni punto di vista.

ben11m's review against another edition

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5.0

Fun read

saretta82's review

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dark emotional informative reflective sad medium-paced

4.0

giorgia_meton's review against another edition

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dark emotional reflective medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0