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outoftheblue14's review against another edition
5.0
Avevo letto una recensione a questo libro... che lo definiva mortalmente noioso.
Invece no! Noiose sono forse le prime 120 pagine, in cui sembra quasi di leggere una versione briosa di "Mansfield Park". Poi ne succedono di tutti i colori: morti improvvise, testamenti misteriosi, perizie legali, inganni e sotterfugi, travestimenti, malattie.
Le giovani Norah e Magdalen Vanstone, rimaste orfane in seguito alla morte improvvisa di entrambi i genitori, scoprono con sgomento di non poter ereditare nulla del patrimonio del padre: i genitori, infatti, non erano sposati al momento della loro nascita. Le due giovani signorine sono quindi "figlie di Nessuno" e le ottantamila sterline lasciate dal padre andranno al fratello di lui, Michael, che risolutamente condanna le due giovani "a guadagnarsi il pane".
La mite Norah accetta di buon grado di diventare istitutrice, ma la passionale Magdalen, che ha visto sfumare con l'eredità anche i progetti matrimoniali, decide di attuare la propria vendetta ricorrendo all'inganno.
La narrazione è divisa in otto "scene", corrispondenti ad altrettante località di ambientazione. Tra una scena e l'altra alcune lettere, che i personaggi si scambiano tra loro, fanno da raccordo.
La vera protagonista è Magdalen, assetata di vendetta e disposta a tutto pur di recuperare l'eredità paterna per sè e per la sorella, anche a sposare un uomo che detesta. Nella mente e nella coscienza di Magdalen si combatte "una battaglia tra il Bene e il Male", che la portano a un passo dalla vittoria per poi farla precipitare nell'abisso di indigenza e malattia, e infine le restituiscono la vita, il benessere economico, l'amore. In confronto, Norah non ha un grande ruolo nella narrazione, anzi è assente per quasi tutto il romanzo. Ad accompagnare Magdalen è il capitano Wragge, fratellastro della madre ed emerito furfante, assieme alla moglie Mrs Wragge, gigantessa buona e ingenua. Mi è impossibile non provare simpatia per il capitano Wragge; nonostante all'inizio offra aiuto a Magdalen solo per tornaconto economico, nonostante le sue intenzioni di tradirla, con il tempo si rivela quasi il suo maggiore alleato.
Un romanzo incredibilmente ben strutturato, specie se si considera che era pubblicato a puntate come feuilleton e per questo, ipotizzo, scritto man mano.
Invece no! Noiose sono forse le prime 120 pagine, in cui sembra quasi di leggere una versione briosa di "Mansfield Park". Poi ne succedono di tutti i colori: morti improvvise, testamenti misteriosi, perizie legali, inganni e sotterfugi, travestimenti, malattie.
Le giovani Norah e Magdalen Vanstone, rimaste orfane in seguito alla morte improvvisa di entrambi i genitori, scoprono con sgomento di non poter ereditare nulla del patrimonio del padre: i genitori, infatti, non erano sposati al momento della loro nascita. Le due giovani signorine sono quindi "figlie di Nessuno" e le ottantamila sterline lasciate dal padre andranno al fratello di lui, Michael, che risolutamente condanna le due giovani "a guadagnarsi il pane".
La mite Norah accetta di buon grado di diventare istitutrice, ma la passionale Magdalen, che ha visto sfumare con l'eredità anche i progetti matrimoniali, decide di attuare la propria vendetta ricorrendo all'inganno.
La narrazione è divisa in otto "scene", corrispondenti ad altrettante località di ambientazione. Tra una scena e l'altra alcune lettere, che i personaggi si scambiano tra loro, fanno da raccordo.
La vera protagonista è Magdalen, assetata di vendetta e disposta a tutto pur di recuperare l'eredità paterna per sè e per la sorella, anche a sposare un uomo che detesta. Nella mente e nella coscienza di Magdalen si combatte "una battaglia tra il Bene e il Male", che la portano a un passo dalla vittoria per poi farla precipitare nell'abisso di indigenza e malattia, e infine le restituiscono la vita, il benessere economico, l'amore. In confronto, Norah non ha un grande ruolo nella narrazione, anzi è assente per quasi tutto il romanzo. Ad accompagnare Magdalen è il capitano Wragge, fratellastro della madre ed emerito furfante, assieme alla moglie Mrs Wragge, gigantessa buona e ingenua. Mi è impossibile non provare simpatia per il capitano Wragge; nonostante all'inizio offra aiuto a Magdalen solo per tornaconto economico, nonostante le sue intenzioni di tradirla, con il tempo si rivela quasi il suo maggiore alleato.
Un romanzo incredibilmente ben strutturato, specie se si considera che era pubblicato a puntate come feuilleton e per questo, ipotizzo, scritto man mano.
catherinet098's review against another edition
adventurous
mysterious
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.5
esshgee's review against another edition
4.0
I enjoyed this Wilkie Collins, but it is a long read. It was filled with heartache, revenge, despair, charlatans, nervous conditions, illegitimacy and romance. The short story at the end "Mrs Zant and the ghost" was a bit of a fizzer IMHO. I'm ignoring that bit and giving No Name 4 stars
minnavia's review against another edition
funny
mysterious
slow-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Loveable characters? Yes
4.5
perjacxis's review
4.0
I really enjoyed this one. Magdalen is such an interesting character and I love that the story focuses on her. Right now this is my second favourite novel by Collins but it might become my favourite in the future.
soniapage's review against another edition
4.0
Bizarre story and I still don't believe the unbalanced Magdalen could have pulled it off, but it's such fun to read Collins' books. So rich in detail and twists and turns.
winterreader40's review against another edition
4.0
3.5 stars
This was a really good but over written story, there were big descriptive chunks that I found unnecessary to the meat of the story but if you ignore that part this was an interesting and convoluted tale about 2 sisters who find out after their parents deaths that they are bastards or "No One's Children" and are no longer entitled to their inheritance because their father didn't realize that he needed to make a new will after finally marrying their mother.
The narrative mostly follows Magdalen as she tries many different schemes to retrieve the money and is continually foiled by various people and circumstances. She's a passionate, fiery girl that you get to see go through every emotion and circumstance the writer could possibly think of, while this book was daunting in length it was well worth the read.
This was a really good but over written story, there were big descriptive chunks that I found unnecessary to the meat of the story but if you ignore that part this was an interesting and convoluted tale about 2 sisters who find out after their parents deaths that they are bastards or "No One's Children" and are no longer entitled to their inheritance because their father didn't realize that he needed to make a new will after finally marrying their mother.
The narrative mostly follows Magdalen as she tries many different schemes to retrieve the money and is continually foiled by various people and circumstances. She's a passionate, fiery girl that you get to see go through every emotion and circumstance the writer could possibly think of, while this book was daunting in length it was well worth the read.
magratajostiernos's review against another edition
3.0
Todo el mundo ama esta novela, y es una pena que yo no haya logrado disfrutar de esta historia tanto como esperaba, logró entretenerme, pero creo que no permanezca mucho tiempo en mi memoria...
Hay dos razones por las que 'Sin nombre' no ha terminado de cuajar conmigo, la primera, el empeño detectivesco de Collins que personalmente me abruma. No me gustan las novelas de detectives, y aunque 'Sin nombre' no es una de ellas, está concebida como si lo fuera, con sus personajes planeando intrigas minuciosamente y llenas de detalles que personalmente no podían interesarme menos. Es lo de siempre, el misterio no es lo mio.
El otro factor importante por el que no he conseguido conectar son sus personajes y particularmente la protagonista, Magdalen, que a pesar de ser compleja e interesante, me sacaba de quicio constantemente.
Tan solo un par de personajes me gustaron realmente, entre los que destaco sin duda al MARAVILLOSO Capitán Wragge, por su mera presencia, las 700 páginas de este libro merecen la pena, ¡Porque menudo personajazo! Épico y divertidísimo.
Por lo demás, esta es una novela victoriana interesante y atípica, que me ha entretenido pero de la que esperaba mucho más. Sinceramente creo que le sobran páginas, pero soy consciente que la mayor pega que le pongo es personal, la disfrutarán mucho a los que les diviertan las pesquisas detectivescas.
Me quedo con esa crítica a la sociedad victoriana, con el inicio, el final de la historia, y por supuesto, con el Capitán Wragge.
Hay dos razones por las que 'Sin nombre' no ha terminado de cuajar conmigo, la primera, el empeño detectivesco de Collins que personalmente me abruma. No me gustan las novelas de detectives, y aunque 'Sin nombre' no es una de ellas, está concebida como si lo fuera, con sus personajes planeando intrigas minuciosamente y llenas de detalles que personalmente no podían interesarme menos. Es lo de siempre, el misterio no es lo mio.
El otro factor importante por el que no he conseguido conectar son sus personajes y particularmente la protagonista, Magdalen, que a pesar de ser compleja e interesante, me sacaba de quicio constantemente.
Tan solo un par de personajes me gustaron realmente, entre los que destaco sin duda al MARAVILLOSO Capitán Wragge, por su mera presencia, las 700 páginas de este libro merecen la pena, ¡Porque menudo personajazo! Épico y divertidísimo.
Por lo demás, esta es una novela victoriana interesante y atípica, que me ha entretenido pero de la que esperaba mucho más. Sinceramente creo que le sobran páginas, pero soy consciente que la mayor pega que le pongo es personal, la disfrutarán mucho a los que les diviertan las pesquisas detectivescas.
Me quedo con esa crítica a la sociedad victoriana, con el inicio, el final de la historia, y por supuesto, con el Capitán Wragge.
rumsey's review against another edition
5.0
Absolutely brilliant writing. One of the next books I've read.