A review by ilariam
Morte in agguato by Ngaio Marsh

4.0

Una delle più classiche ambientazioni per un romanzo poliziesco dell'epoca d'oro (una villa isolata) e un gruppo di personaggi legati da segreti rancori; che il tutto sfoci in un omicidio, può poi sorprendere?

L'abilità della Marsh sta tutta nel riuscire a creare una crescente suspense che accompagna il lettore per buona parte del libro: la morte, infatti, si palesa solo a racconto inoltrato, preceduta, però, da una costante tensione che non fa che incrementare progressivamente.

Il padrone di casa ha riunito, non certo casualmente, persone che sa avere motivi di conflitto, e non esita ad accendere micce; vuole inscenare un vero e proprio "dramma umano" con gli inconsapevoli attori.
Ci riesce piuttosto bene; peccato, però, che qualcuno ci rimetta la vita.

L'ingresso in scena di Roderick Alleyn è piuttosto tardivo, ed in fondo non è neanche così difficile intuire come siano andate davvero le cose, ma questo è un particolare di secondaria importanza, dato che nel frattempo il lettore è stato più che soddisfatto dall'atmosfera di insidia e pericolo, respirata pagina dopo pagina.

Consigliato a tutti gli amanti del giallo classico.