A review by _ottavia_
Una tempesta di spade by George R.R. Martin

5.0

Tutte le stelline per un libro che, come i precedenti, rappresenta la perfezione della letteratura fantasy, in my opinion. In questo terzo tomo Martin chiude alcune questioni ma ne apre altrettante, arricchendo ulteriormente il mondo da lui creato, riempiendolo di trame e sottotrame che prima o poi finiranno per scontrarsi tra loro.

Il tema centrale di questo volume: le conseguenze della guerra. C'è chi cerca di governare, in una Approdo del Re sempre più isolata, chi complotta per favorire i propri fini, chi cerca di gestire una guerra sempre più ingestibile. Sullo sfondo su cui si muovono diversi dei personaggi ecco le Terre dei Fiumi, devastate dalla guerra, impoverite dal saccheggio, luogo in cui perdere gli ultimi brandelli di ideali altisonanti (soprattutto per la nostra cara Brienne). Per poi arrivare all'ultima parte, in cui si susseguono cataclismi dalla portata enorme. Eppure, non sono solo quelle ultime trecento pagine a essere piene di cose fondamentali ma tutto il libro, che nonostante la sua mole (e il mio lentissimo ritmo di lettura) si risparmia capitoli inconcludenti, noiosi o inutili.

Mi prenderò una piccola pausa, per poi finalmente aprire il quarto libro (di cui non ricordo nulla).