A review by lilirose
La mosca dorata by Edmund Crispin

lighthearted mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

2.75

 Un giallo classico che più classico non si può, in cui non manca nessuno degli elementi tipici del genere: un delitto apparentemente insolubile, una rosa di sospettati ognuno con un ottimo movente e soprattutto l'investigatore eccentrico ma geniale.
L'inizio è promettente perchè riesce a presentarci i personaggi e l'ambiente in cui si muovono in maniera brillante e scanzonata, non solo evitando il rischio "spiegone" ma addirittura riuscendo a creare un po' di suspense. Poi pian piano la storia perde mordente e si trascina in giri a vuoto, fino ad arrivare ad un finale francamente debolissimo: peccato perché di solito nei mystery si va in crescendo e si punta tutto sul climax, se non funziona quello ne risente il giudizio sull'intera opera. Il problema è che se crei un detective talmente geniale che risolve il caso tre minuti dopo essere arrivato sulla scena (cito testualmente), poi devi essere molto bravo a giustificare il motivo per cui il libro vada avanti per un altro centinaio di pagine e Crispin evidentemente non ce l'ha fatta, si è perso in lungaggini e minuzie. Per fortuna lo stile arguto e l'ironia garbata la rendono una lettura comunque piacevole.
In conclusione un amante dei gialli vecchio stile qui troverà un dignitoso esponente della categoria, personalmente lo ritengo l'ennesimo esempio del perché fra le miriadi di giallisti fioriti nella prima metà del '900 in Inghilterra solo Agatha Christie abbia superato brillantemente la prova del tempo.