A review by serenahil95
La settima onda by Daniel Glattauer

emotional funny hopeful lighthearted mysterious tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

5.0

Se avete letto la mia recensione de “le ho mai raccontato del vento del nord?”, beh, annullate tutto ciò che ho detto, perché STAVOLTA NON SCARAVENTERÒ IL LIBRO CONTRO IL MURO!

Questo libro ha il finale che meritavano Emmi e Leo, sì, esattamente ciò che avrei voluto leggere nel primo!

Il primo libro è un crescendo. Ed è anche chiaro che sia così, in fondo inizia che neanche si conoscono. Pian piano cresce, fino a diventare sempre più confidenziale, fino a nascere l’amore.
Questo inizia già con un amore di sottofondo, un amore che nessuno dei due, però, confessa più. Se lo dicono tra le righe, talvolta, ma nessuno ne parla sul serio.
L’unica nota stonata è il continuo non dirsi fino in fondo la realtà delle cose, ma alla fine se così non fosse, non sarebbero Emmi e (soprattutto) Leo.

Chiaro, avrei tanto voluto leggere del dopo. Ma, in fondo, come ogni libro che si rispetti incentrato sulla storia di due che si sfiorano senza toccarsi mai, quando finalmente si “toccano”, tocca (scusate il gioco di parole) immaginarsi come lo fanno, e cosa succede dopo.

Ho letteralmente urlato “SÌ!”, appena ho terminato l’ultima pagina. Con un sorriso a trentadue denti.

Sono felice. FELICE!