A review by nyeran
Death Sworn by Leah Cypess

3.0

"How can you know what your life is worth if you don't know what you would trade it for?"

♠ Finalmente un eroina che usa il cervello. Intendiamoci, a volte prende decisioni stupide ma chi non lo fa? L'importante è che non prenda sempre e solo decisioni stupide. Non è la protagonista impeccabile che riesce a fare tutto con facilità, viene picchiata e nonostante sappia di essere vulnerabile non si lascia scoraggiare e punta i piedi. Si addestra per difendersi, certo non sarà mai al livello degli assassini con cui convive, ma almeno fa qualcosa, non resta inerme a piangersi addosso perché la sua magia sta scomparendo. Perché è così: Ileni è una stregona la cui magia si sta affievolendo e molto presto sparirà del tutto. Questo è il motivo per cui si trova in questa caverna ad insegnare magia a degli assassini, gli Anziani hanno deciso che lei è la giusta vittima sacrificale da mandare in quel posto pericoloso e lei accetta. Lei ovviamente non è lì solo per insegnare ma anche per scoprire chi c'è dietro le morti dei suoi due predecessori. Ho apprezzato l'aplomb fatalistico con cui Ileni affronta ogni cosa, fin da quando accetta la missione sa che morirà in quella caverna e ogni sua decisione e spavento è seguito da un “Vabbè tanto so che morirò, tanto vale fare quello che mi pare, come mi pare”. E così Ileni indaga aiutata anche dalla sua guardia del corpo, Sorin, che decide di aiutarla. Niente insta-love, niente triangolo amoroso, cosa potevo chiedere di più? La storia tra loro due è lenta, leggera e sopratutto credibile. Non c'è alcun “I suoi occhi erano di un [ inserire colore degli occhi qui ] intenso e mi ritrovai ad arrossire” no, Ileni lo teme mentre lui non prova nulla, deve solo proteggerla. È freddo, addestrato fin da bambino ad essere un assassino senza sentimenti, continua ad addestrarsi per eccellere e ricevere missioni importanti, non ha mai conosciuto altro se non la povertà e il suo unico obiettivo è soddisfare il Capo. Considera il morire in missione un onore, qualcosa di cui andare fiero perché vorrebbe dire morire per una causa più grande, non ha tempo per sbavare dietro ad Ileni e anche quando inizia a provare sentimenti diversi nei suoi confronti resta sempre un assassino, non diventa un altra persona, non cambia personalità dall'oggi al domani. Come detto, Sorin è distante e pericoloso ma non è un nemico, è stato bello vedere come i due passano dalla diffidenza ad un tentativo di amicizia e poi all'amore ma anche quando succede entrambi hanno altre cose di cui preoccuparsi, nonostante riconoscano di essere attratti l'uno dall'altra non si saltano addosso, non passano scene intere a limonare, non ci ammorbano con le loro paturnie amorose. Quindi, bello. Sorin poi a volte è talmente awkward e fuori dal suo elemento che dice le cose sbagliate e non puoi fare altro che desiderare di potergli dare una pacca sulla spalla.

I have no right to risk my life for this.” He stepped back against the door, as if she was a threat. It was the most flattering thing he had done since she entered the caves. “It means nothing. It was inevitable, even. After all, you’re the only girl I ever see.”
That was rather less flattering.
 

♠ Ovvio che il libro ha dei difetti. Tanto per cominciare la brevità. Solo 186 pagine. Il world-building è inesistente poiché tutta la storia si svolge in una caverna, caverna che però non viene descritta, è solo un susseguirsi di pareti scure, stalattiti, scale e oscurità. Non chiedevo descrizioni ricche come in Stolen Songbird però un minimo non avrebbe schifato, sopratutto perché tutto ciò che avviene fuori dalla caverna risulta lontano e non tocca il lettore o i protagonisti, come se si stesse parlando del tempo.
Ma la mancanza più grande è stata il background. Solo un paragrafo sul passato dei Regeni e dell'impero, non una spiegazione per la perdita dei poteri di Ileni. Perché li sta perdendo? Avrei gradito una spiegazione.
E avrei gradito una spiegazione della magia. Ci sono incantesimi ma è tutto pieno di automatismi, non vediamo mai formule magiche, vediamo solo un rito e lei che pronuncia formule magiche che non sentiamo, non scopriamo da dove viene la magia ne come funziona. Ho trovato assurdo anche il fatto che gli Anziani decidano di mandare a morire una ragazza solo perché sta perdendo i poteri quando lei stessa dice che le persone ordinarie vivono tranquillamente tra coloro che possono usare la magia. Cosa gli faceva credere che lei, indebolita e vulnerabile com'è, riuscisse dove altri più anziani ed esperti di lei hanno fallito?!