A review by domelama
Accabadora by Michela Murgia

5.0

Probabilmente uno dei libri più belli che ho letto quest'anno. Murgia affronta così tanti temi in meno di 160 pagine - eutanasia, adozione monoparentale, rimozione post traumatica, per citarne alcuni - che è incredibile che ci stiano dentro tutti. Lo fa con le parole della sua Sardegna, in un tempo e in un luogo in cui i temi citati sopra non hanno i nomi che gli diamo oggi, ma "fill'e anima", "accabadora", o semplicemente il silenzio che segue uno shock troppo grande per poterne parlare. Nonostante la sua densità, il romanzo è talmente piacevole da scorrere tra le dita così veloce che è difficile soffermarsi sulle frasi più ricche di significati, e bisogna sforzarsi di tornare indietro e rallentare il ritmo per godersi appieno la lettura.