frahorus's review against another edition

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3.0

Il libro è formato da cinque saggi dello scrittore, morto suicida per un ideale politico, Yukio Mishima (celebre per l'autobiografia "Confessioni di una maschera"), una delle personalità più controverse ed emblematiche del Giappone moderno. Questa raccolta di suoi scritti è la prima opera che leggo di lui, e sinceramente sono curioso di leggere anche altro, come la già citata biografia.
Questo libro è formato dalle seguenti parti:
1) LEZIONI SPIRITUALI PER GIOVANI SAMURAI (saggio), dove l'autore riflette e fa le proprie considerazione su varie tematiche come la vita, il piacere, il corpo, sul mantenere la parola data, eccetera.
2) L'ASSOCIAZIONE DEGLI SCUDI (scritto minore), dove parla della associazione da lui fondata, un piccolo esercito di cento persone (che lui definisce veri guerrieri), un vero e proprio esercito pronto ad intervenire in qualsiasi momento. Crea questo esercito proprio perché disgustato da un Giappone debole e incapace, asservito al potere degli Stati Uniti. Il suo sogno è realizzare una restaurazione del Giappone imperiale.
3) INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA DELL'AZIONE (saggio);qua Mishima discute assolutamente in modo politico e cita spesso i movimenti studenteschi, una sorta di pamphlet politico.
4) I MIEI ULTIMI VENTICINQUE ANNI (articolo);
5) PROCLAMA, che lesse il 25 novembre 1970, pochi istanti prima di suicidarsi).
Con queste lezioni Mishima intende formare una nuova generazione di samurai, che ridia vigore al termine "samurai", eccessivamente stravolto dalle trasformazioni del folklore nell'apertura del Giappone all'Occidente, da lui sempre contestata (e odiata). Partendo da questo intento, che porta dapprima l'autore a discorrere di arte, di bellezza dei corpi (rifiutando peraltro il disprezzo buddhista per il fenomenico e la materia), del ruolo della tradizione e del rispetto degli anziani, ben presto passa ad argomentare una corposa critica al Giappone moderno e ai costumi delle nuove generazioni, osservate e discusse con occhio critico.

little_raven's review against another edition

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3.0

"¿Queréis tanto la vida como para sacrificar la existencia del espíritu?"

Colección de ensayos escritos por Mishima entre 1968 y 1970, en los que expone sus ideas sobre diversos asuntos: la política, el arte, el valor, la acción, las fuerzas militares, etcétera. Una interesante mirada al ethos del escritor, que se complementa con la lectura de [b:La ética del samurái en el Japón moderno|29239438|La ética del samurái en el Japón moderno|Yukio Mishima|https://images.gr-assets.com/books/1456091452s/29239438.jpg|61000] y [b:El sol y el acero|563819|El sol y el acero|Yukio Mishima|https://images.gr-assets.com/books/1175822371s/563819.jpg|60997]. No obstante, en este caso se me hicieron mucho más pesadas ciertas partes, sobre todo aquellas en las que se explaya sobre el asunto de la acción. Desconozco si será por la traducción o si simplemente es un terreno algo árido, pero no llegaron a llamar mi atención. Otras secciones, por el contrario, tienen mucho jugo y hasta pueden llegar a sorprender. Esta edición incluye la proclama que escribió para el día en el que realizó ritual del seppuku, lo que suma otro punto a favor en cuanto a importancia biográfica.
Recomendado para completistas de Mishima, amantes de la vida militar y opositores al mundo moderno.

radubradu's review against another edition

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dark informative reflective medium-paced

3.0

persaefone's review against another edition

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4.0

Molto figlio del suo tempo per quanto riguarda i ruoli binari e infatti, in quanto karateka che lavora in questo campo da dieci anni e donna, mi ritrovo molto di più nel ruolo maschile descritto dal libro.

Il mio consiglio in merito è: se volete leggerlo prendetelo per ciò che è ovvero un libro figlio del suo tempo.
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