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kurtwombat's review against another edition
emotional
funny
hopeful
lighthearted
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.25
tombennett72's review against another edition
3.0
Very different from his novels, which is how I know Fitzgerald.
There are some belters in this collection - and even the weaker stories are bolstered by good writing and keen observation.
There are some belters in this collection - and even the weaker stories are bolstered by good writing and keen observation.
celtic67's review against another edition
3.0
Like most short story collections this was the good, the bad or the indifferent. The title story was the best.
fr_eddie's review against another edition
3.0
3,5 Un libro molto simpatico, proprio del suo tempo (anche nelle cose negative)
Racconti dell'età del Jazz è un libro diviso in undici racconti e mi piacerebbe dire una parola per ognuno di essi:
•Il fannullone: una triste storia di un uomo che viene preso come un nullafacente da tutta la gente che conosce e che quindi si abbandona al suo destino. Triste, con un finale dolce amaro; nice
•La parte posteriore del cammello: storia molto carina, leggera, simpatica; mi è piaciuta soprattutto per il finale;
•Primo maggio: una storia deprimente, cruda, raccontata tramite un metodo carino;
•La vasca azzurra: niente di che;
•Il diamante grosso come L'Hotel Ritz: world building fantastico, bel carattere nei personaggi, un finale un po' troppo corto (cosa succede al padre?) ma davvero tanto razzismo. Sarebbe stato veramente bello se non fosse figlio dei suoi tempi;
•Il caso singolare di Benjamin Button: storia carina, interessante, ma il finale mi ha turbato, sconvolta;
•Tarquinio a Cheapside: ...non credo di averla capita e per questo non mi è piaciuta, so solo che Shakespeare era un maniaco;
•La strega dai capelli rossicci: storia dolceamara, dove un uomo capisce di aver vissuto una vita piena di niente. Questa realizzazione però l'ho avuta solo alla fine fine, facendo diventare il resto della storia un po' noioso e insignificante;
•La feccia della felicità: deprimente. Francis chi ti ha fatto del male;
•Il signor Icky: un'opera teatrale sull'abbandono, che, a parte qualche battutina divertente, mi è sembrata molto scialba;
•Jemina, ragazza di montagna: una storia assurda che un po' mi è piaciuta, e per il resto ho capito che l'assurdità non mi interessa per niente nelle storie.
Lo consiglierei? Sì, la raccolta l'ho trovata molto scorrevole e alcune storie mi sono proprio piaciute, anche se altre no.
Racconti dell'età del Jazz è un libro diviso in undici racconti e mi piacerebbe dire una parola per ognuno di essi:
•Il fannullone: una triste storia di un uomo che viene preso come un nullafacente da tutta la gente che conosce e che quindi si abbandona al suo destino. Triste, con un finale dolce amaro; nice
•La parte posteriore del cammello: storia molto carina, leggera, simpatica; mi è piaciuta soprattutto per il finale;
•Primo maggio: una storia deprimente, cruda, raccontata tramite un metodo carino;
•La vasca azzurra: niente di che;
•Il diamante grosso come L'Hotel Ritz: world building fantastico, bel carattere nei personaggi, un finale un po' troppo corto (cosa succede al padre?) ma davvero tanto razzismo. Sarebbe stato veramente bello se non fosse figlio dei suoi tempi;
•Il caso singolare di Benjamin Button: storia carina, interessante, ma il finale mi ha turbato, sconvolta;
•Tarquinio a Cheapside: ...non credo di averla capita e per questo non mi è piaciuta, so solo che Shakespeare era un maniaco;
•La strega dai capelli rossicci: storia dolceamara, dove un uomo capisce di aver vissuto una vita piena di niente. Questa realizzazione però l'ho avuta solo alla fine fine, facendo diventare il resto della storia un po' noioso e insignificante;
•La feccia della felicità: deprimente. Francis chi ti ha fatto del male;
•Il signor Icky: un'opera teatrale sull'abbandono, che, a parte qualche battutina divertente, mi è sembrata molto scialba;
•Jemina, ragazza di montagna: una storia assurda che un po' mi è piaciuta, e per il resto ho capito che l'assurdità non mi interessa per niente nelle storie.
Lo consiglierei? Sì, la raccolta l'ho trovata molto scorrevole e alcune storie mi sono proprio piaciute, anche se altre no.
between_the_clouds's review against another edition
emotional
hopeful
informative
relaxing
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
4.0
Una raccolta di 11 racconti pubblicati nel 1922, che mostrano una vita fatta di lustrini e di paillettes, una vita effimera, un tratti frivola. Tra i racconti più celebri "Il curioso caso di Banjamin Buttom" da cui è stato tratto il film del 2008 di David Fincher con Brad Pitt e Cate Blanchett
catherine2001's review against another edition
lighthearted
slow-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? No
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
2.5
inae's review against another edition
funny
lighthearted
relaxing
slow-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
2.0
nickynickynicky's review against another edition
funny
lighthearted
reflective
relaxing
medium-paced