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amadacla's review against another edition
5.0
Alexandre Dumas ... un nome foneticamente altisonante, impellente, autorevole, evocativo del talento dello scrittore.
[a:Alexandre Dumas|4785|Alexandre Dumas|https://images.gr-assets.com/authors/1279049943p2/4785.jpg] è un maestro del romanzo storico e [b:Le Comte de Monte-Cristo - Tome I|17567506|Le Comte de Monte-Cristo - Tome I|Alexandre Dumas|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1362859162l/17567506._SY75_.jpg|85614910] è un'opera magistrale. Una formula matematica perfetta, un puzzle di pezzi che si incastrano magicamente, uno spaccato di società e storia dei primi anni dell'ottocento che descrive l'affermarsi dei poteri forti, del mondo di mezzo, di quello di sopra e di quello si sotto.
Fertile terreno di riflessioni etiche, sociali, idealistiche e sentimentali, il romanzo abbraccia totalmente e con forza il lettore nell'intreccio dei personaggi principali e gregari, lasciandolo, alla fine del libro, pienamente soddisfatto.
Non credo si debba esprimere un giudizio razionale sull'opera perché non è un saggio.
E' un romanzo e, come tale, dovrebbe essere valutato empaticamente.
E come si fa a non rimanere affascinati dal conte di Montecristo e dalle sue avvincenti e favolose vicissitudini: simbolo ddi speranza e rivincita per chi è stato vittima di ingiustizie e spregiudicatezza, eroe appassionato e romantico capace di sentimenti viscerali, fedele e provvidenziale amico delle persone a cui vuole bene, paladino della GRATITUDINE che è uno dei valori più nobili e meno diffusi, intenso, avvincente e vittorioso.
Non è certa da trascurare il fatto che il disegno del conte di Montecristo è cinico e spietato, che la sua ricchezza lo trasforma in un giustiziere della notte, manipolatore di vite e di destini con epiloghi sconcertanti e raccapriccianti. Tuttavia, astraendosi da ogni giudizio sulla sua sete di regolamento dei conti di cui egli stesso non va fiero, anche se lo scrupolo giunge solo dopo aver servito il piatto freddo della vendetta a tutti i suoi nemici, il personaggio è maestoso, magnetico e irresistibile per la perseveranza, tenacia e lucidità della sua strategia.
In conclusione: Magnifico!
[a:Alexandre Dumas|4785|Alexandre Dumas|https://images.gr-assets.com/authors/1279049943p2/4785.jpg] è un maestro del romanzo storico e [b:Le Comte de Monte-Cristo - Tome I|17567506|Le Comte de Monte-Cristo - Tome I|Alexandre Dumas|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1362859162l/17567506._SY75_.jpg|85614910] è un'opera magistrale. Una formula matematica perfetta, un puzzle di pezzi che si incastrano magicamente, uno spaccato di società e storia dei primi anni dell'ottocento che descrive l'affermarsi dei poteri forti, del mondo di mezzo, di quello di sopra e di quello si sotto.
Fertile terreno di riflessioni etiche, sociali, idealistiche e sentimentali, il romanzo abbraccia totalmente e con forza il lettore nell'intreccio dei personaggi principali e gregari, lasciandolo, alla fine del libro, pienamente soddisfatto.
Non credo si debba esprimere un giudizio razionale sull'opera perché non è un saggio.
E' un romanzo e, come tale, dovrebbe essere valutato empaticamente.
E come si fa a non rimanere affascinati dal conte di Montecristo e dalle sue avvincenti e favolose vicissitudini: simbolo ddi speranza e rivincita per chi è stato vittima di ingiustizie e spregiudicatezza, eroe appassionato e romantico capace di sentimenti viscerali, fedele e provvidenziale amico delle persone a cui vuole bene, paladino della GRATITUDINE che è uno dei valori più nobili e meno diffusi, intenso, avvincente e vittorioso.
Non è certa da trascurare il fatto che il disegno del conte di Montecristo è cinico e spietato, che la sua ricchezza lo trasforma in un giustiziere della notte, manipolatore di vite e di destini con epiloghi sconcertanti e raccapriccianti. Tuttavia, astraendosi da ogni giudizio sulla sua sete di regolamento dei conti di cui egli stesso non va fiero, anche se lo scrupolo giunge solo dopo aver servito il piatto freddo della vendetta a tutti i suoi nemici, il personaggio è maestoso, magnetico e irresistibile per la perseveranza, tenacia e lucidità della sua strategia.
In conclusione: Magnifico!
nickye's review against another edition
adventurous
inspiring
medium-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
5.0
cyaneve7's review against another edition
adventurous
emotional
mysterious
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
4.75
kbc1239's review against another edition
4.0
Great book. Really enjoyed the read. Characters and plot were excellent. Good story of revenge, love and sacrifice.
dylandalton's review against another edition
adventurous
dark
emotional
mysterious
slow-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
4.5
lkstrohecker's review against another edition
adventurous
challenging
mysterious
slow-paced
books_with_kaumudi's review against another edition
4.0
Rating:4.5/5
Enjoyed the book thoroughly. As a reader I knew who the Count of Monte Cristo was, who were his “targets” and why did he target them. All of these were a mystery to the characters in the story. Still, I was engrossed in the different twists and turns encountered in the story while the characters unravel the mystery of the Count.
The story is clear example of times when the journey is more fruitful and interesting than the destinations. I sometimes had issues with the pacing of the narration as it slowed down a lot in a couple of places. Still, I would like to say that the end was worth the wait.
Enjoyed the book thoroughly. As a reader I knew who the Count of Monte Cristo was, who were his “targets” and why did he target them. All of these were a mystery to the characters in the story. Still, I was engrossed in the different twists and turns encountered in the story while the characters unravel the mystery of the Count.
The story is clear example of times when the journey is more fruitful and interesting than the destinations. I sometimes had issues with the pacing of the narration as it slowed down a lot in a couple of places. Still, I would like to say that the end was worth the wait.
jencunn2024's review against another edition
4.0
This was the first and probably only time I will read this beast of a classic. It has everything you expect from what you have heard and know about before diving in. Hope, love, betrayal, envy, jealousy, and of course, adventure, piracy, treasure-hunting, crime (both real and false), cruelty, self-entitlement, greed, social disgrace, distortion, and destruction, and of course, vengeance. I noticed throughout that there are tons of current phrases that were penned by Dumas that are still part of Western phraseology and culture; that was interesting to me. I loved the story and plot but it could have been more concise, albeit recognized that you definitely get the feel of theee decades of planning and execution for revenge. There were some tangents that there didn’t need to be there and there the heavy dialogue is repetitive and eventually exhausting. Overall, The writing and storytelling were fantastic. I do have to agree with some others that Dumas’ use of women characters is extremely limited and ill-rendered. The other character issue I thought seemed wrong were the streaks of luck for all evil-doers, too convenient of a device for leading the reader in my opinion. I think this story however is mostly timeless and deserving of its praise. The Count was a heartwarming antihero of multiple disguises. My main wish was that there would have been more mystery for the reader.