Reviews

The Story of the Lost Child by Elena Ferrante

mary_juleyre's review against another edition

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adventurous challenging dark emotional mysterious reflective sad tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

A bit slow in the beginning but after the middle of the novel the pacing gets better especially after Lila and Lenú gave birth to their daughters. One could think Lila's and Elena's story would repeat itself with their two girls (Lila's daughter is even named after her best friend's doll 'Tina') but alas ... nope this is not gonna happen. Prepare yourself to have a lot of questions still left open at the end and loose ends rather unravelled than neatly tied up though!

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gabgabgooby's review

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challenging dark emotional reflective sad tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

scohen_'s review

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5.0

Wind knocked out of me… gulping for air... God bless WOMEN god bless NAPLES

vic_verhaeghe's review against another edition

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4.0

Met heel veel moeite heeft ze het verhaal afgekregen op de enige juiste manier, wow

dixiek's review against another edition

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reflective sad medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

5.0

kojali's review

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dark mysterious reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character

5.0

This was the first series I have ever read. Upon finishing this book, I immediately began re-reading the first volume. I am so heartbroken this series is done. 

vardik's review

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dark emotional sad medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

ciuli's review against another edition

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3.0

3/5

CW: suicidio, violenza domestica, violenza

Prima reazione a caldo: ma che cacchio di finale è? Non sto scherzando, è stata veramente la mia prima reazione. Stavo ascoltando l'audiolibro in macchina e quando è finito sono esplosa. Cioè ho aspettato 4 libri per sapere che fine aveva fatto Lila, e mi lasci un finale aperto?! Nope. Diciamo che già che di mio non sono una grande amante dei finali aperti, ma quando comunque la storia si è più o meno chiusa, lo posso accettare. Un finale aperto con duemila quesiti irrisolti no.

Devo dire che, a differenza dei primi tre libri, del terzo specialmente che mi aveva coinvolta fino a non riuscire a staccarmi, ho fatto veramente molta fatica a completare quest'ultimo volume. Non so se questo sia dovuto un po' alla lentezza con cui è stata sviluppata quest'ultima parte di trama, forse proprio voluta dall'autrice per rappresentare appunto La Vecchiaia. O se forse sia dovuto al fatto che, arrivata al quarto libro, alcuni temi e vicende sono abbastanza ripetitivi: le liti con Nino, le paranoie sul non essere all'altezza di Elena, le liti con Lila. Questi temi, ma anche altri, sono stati ripetuti allo sfinimento e alcune parti, a mio parere, potevano essere tranquillamente tagliate senza influire sulla trama.

Parlando dello sviluppo finale della storia di Elena, sinceramente, mi volete dire che c'era qualcuno che ancora credeva al grande amore di Nino, e che veramente lui fosse sincero con Elena? Non ci ho creduto nemmeno per un istante. Come ho scritto forse nella recensione del secondo, o forse terzo, libro, Nino ha sempre cercato di allontanarsi dalla figura del padre che tanto disprezzava, senza rendersi conto che invece la stava imitando in tutto e per tutto. È un eterno indeciso e un vigliacco, e non ho mai capito cosa ci vedesse di bello Elena in lui. Ho apprezzato molto invece il ritrovato rapporto con Pietro.

Ho trovato meschino il modo in cui è stato trattato il personaggio di Alfonso, un queer-baiting durato 4 libri che si è risolto con un bel niente per noi lettori. Alfonso, su cui avevo aspettative molto alte, vista specialmente la sua crescita tra il 1 e il 3 libro, viene citato tre volte in tutto il libro, la sua figura viene considerata come una mera macchinazione e manipolazione di Lila e ce lo ritroviamo morto senza sapere niente di ciò che gli sia successo.

Sono cosciente del fatto che in molti amino Lila per il suo carattere forte, per la sua intelligenza naturale, per la sua schiettezza. Io però, proprio non riesco a sopportarla.
La sua saccenza, il suo dire cattiverie giustificandole sempre con scuse come "Lo sto facendo per il tuo bene", "Tu non sai niente e io invece sono Nostradamus", anche meno. Non che Elena non avesse bisogno di una buona dose di realtà di tanto in tanto, specialmente quando aveva bisogno di tornare con i piedi nel mondo reale, quando troppo spesso si adagiava in quello letterario o in quello immaginario simil-reale che si era costruita nella sua mente (perché diciamocelo, Elena non mi è mai sembrata una che ha una visione reale di quello che succede nella vita quotidiana. Ha sempre avuto una visione abbastanza idealizzata del tutto, credendo che bastasse urlare al vento Liberté Égalité Fraternité per riportare la pace nel mondo). Ma la cattiveria gratuita con cui Lila ferisce ogni persona che le è intorno, è disarmante.

Non c'è bisogno di dire che il momento piu toccante di questo libro é stato la scomparsa di Tina. La rabbia e la disperazione di Lila e di Enzo per questa perdita è filtrata dalle pagine e si è infilata nei cuori di noi lettori, lasciandoci una sensazione di vuoto e un desiderio di portare avanti noi stessi le ricerche.
La separazione per cui mi è dispiaciuto maggiormente, rimane però quella di Lila ed Enzo. L'amore che quell'uomo aveva per Lila e per la loro famiglia, non credo fosse quantificabile. Ho adorato Enzo sin dal primo libro e quasi non ci speravo più ormai che si mettessero finalmente insieme. Era la persona giusta per Lila, non le ha mai messo pressioni, l'ha sempre aspettata e amata, anche quando questo amore non era ricambiato. Vedere le loro strade dividersi mi è molto dispiaciuto.

Non ho purtroppo le idee ben chiare sui miei sentimenti riguardo questo libro. Mi è piaciuto in quanto finale di una serie che mi ha molto appassionato e tenuto con il fiato sospeso nei mesi passati, ma sono anche convinta che sia stato molto ripetitivo rispetto agli altri libri e che ha forse tirato le cose un po' troppo per le lunghe.

monicamoreira94's review

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emotional slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.5

alyskarstark's review against another edition

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emotional tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.25