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jojodoesntread's review
i didnt pay attention much while reading, i thought it would be yk the groundbreaking type of book but nah, i was rather BORED.
pino_sabatelli's review against another edition
2.0
Una storia poco appassionante, che si trascina stancamente, abitata da personaggi sbiaditi e piatti.
Nè si salva l'ambientazione nella periferia romana, descritta con retorica prevedibilità.
Insomma, un libro scialbo, ai limiti dell'inconsistenza.
Nè si salva l'ambientazione nella periferia romana, descritta con retorica prevedibilità.
Insomma, un libro scialbo, ai limiti dell'inconsistenza.
almondson's review
mysterious
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.0
occasional_owl's review against another edition
emotional
reflective
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? No
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
2.5
criptochecca's review against another edition
1.0
Dnf at 2/3
Hashtag: no raga non esiste
Allora, un po’ è colpa mia, che ho letto due righe di trama su storytel e mi sono fatta tutto un viaggio pindarico mentale e mi sono creata tutta un’immagine di sto Se la strada potesse parlare all’italiana, sulla realtà del sistema carcerario in italia con magari un po’ di class analysis. E invece mi sono ritrovata la storia di una sottona rincoglionita ma ultra santa che era così scema e insopportabile che non ho capito se era satira oppure no ma se era satira non è riuscita particolarmente bene, con una scrittura che ha solo aiutato il latte alle ginocchia che sta storia m’ha fatto venire. E mi dispiace Claudia, speriamo ne La Straniera.
Hashtag: no raga non esiste
Allora, un po’ è colpa mia, che ho letto due righe di trama su storytel e mi sono fatta tutto un viaggio pindarico mentale e mi sono creata tutta un’immagine di sto Se la strada potesse parlare all’italiana, sulla realtà del sistema carcerario in italia con magari un po’ di class analysis. E invece mi sono ritrovata la storia di una sottona rincoglionita ma ultra santa che era così scema e insopportabile che non ho capito se era satira oppure no ma se era satira non è riuscita particolarmente bene, con una scrittura che ha solo aiutato il latte alle ginocchia che sta storia m’ha fatto venire. E mi dispiace Claudia, speriamo ne La Straniera.
lizziebennett's review
emotional
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.0
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